SEI SMART COME UN TOPOLINO?

Topolino che adotta l'ottica hacking

Centro NEPSI e CORE-lab mettono in palio 1000€ per la realtà (associazione, gruppo informale, singolo, tuo nonno) che, a partire dai risultati della ricerca Itinerari di Esistenza - Simboli ed Emozioni in via Padova, farà il progetto più intelligente in ottica hacking.

Scarica qui il BANDO DEL CONCORSO


Cos'è l'ottica hacking? Hai presente che tutte le belle idee si arenano a un certo punto perché… "Le istituzioni non ci aiutano" o "Abbiamo chiesto al Comune, ma non ci rispondono"? Ecco, questo noi lo dobbiamo mettere a tema già dall'inizio: le istituzioni funzionano secondo logiche che non sempre consentono loro di intercettare, comprendere e accogliere subito l'innovazione dal basso. Brutto o bello, è così.

Dobbiamo quindi essere bravi e brave a non far scontrare i nostri progetti contro gli iceberg, ma dobbiamo calcolare bene la rotta sin da subito! Se il nostro progetto avrà bisogno di gambe istituzionali per poter andare avanti, non è in ottica hacking. Invece, se il nostro progetto sarà fatto di piccole azioni intelligenti che potremo svolgere in autonomia, o mettendoci in rete con realtà capaci di risposte più rapide alle nostre sollecitazioni, allora corrisponde all'ottica hacking.

Insomma: dobbiamo diventare più bravi a progettare, perché su via Padova i progetti sono tanti, ma solo alcuni lasciano un segno e producono vero cambiamento.

Il concorso è reso possibile grazie al contributo di Fondazione The Bridge, che ci ha co-finanziati in quanto giovani ricercatori e ricercatrici, e alla generosità del vincitore del primo concorso, Antonello Miraglia, che ha deciso di donare il premio del primo concorso Go Network Go! a favore di questo secondo concorso.

E infine, per averci trasmesso l'ottica hacking, non possiamo non essere grati a Elisabetta Camussi, ordinario di Psicologia Sociale in Bicocca, e Stefano Cribellati, founder di Se-Ge.