LA COMPLESSITÀ DEL CASO ILVA



La complessità è quella qualità dei sistemi che - come la definiscono gli amici di Complex Lab -  fa sì che il comportamento di questi non sia riconducibile allo stato di una sola variabile e che gli esiti dell’interazione tra tutte le parti in gioco non sia del tutto prevedibile. Un modo per studiare un fenomeno complesso, sostiene Derek Cabrera, è scomporlo negli aspetti diversi che lo compongono. Proviamo oggi a scomporre la crisi dell’ex Ilva nelle parti che la caratterizzano, recuperando i riferimenti giornalistici che ne parlano.

1) L’ex Ilva contribuisce al PIL italiano per 24 miliardi di euro annui, pari all’1.4%.



2) L’intero comparto siderurgico europeo è in sofferenza per via della competizione di Cina, Russia e Turchia.



3) ArcelorMittal ha annunciato a maggio 2019 di voler tagliare la produzione di acciaio in Europa, bloccando la produzione degli stabilimenti a Cracovia e nelle Asturie.

📰 Rainews


4) Nel corso di novembre 2019 ArcelorMittal ha seminato il panico nel mondo delle imprese tarantine ritardando i pagamenti delle fatture per 60 milioni di euro.



5) La decisione di ArcelorMittal di lasciare lo stabilimento di Taranto ha gettato nello sconforto i quasi 10 mila operai del gruppo.



6) Già a giugno 2019 ArcelorMittal aveva mandato in Cassa Integrazione per 13 settimane 1400 operai.



7) A ottobre 2019 si è tenuto un vertice regionale per discutere dello Sviluppo strategico e integrato dell’indotto tarantino, ArcelorMittal lo ha disertato.



8) Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci dichiara che ArcelorMittal non ha mail collaborato con il territorio, e che bisogna iniziare ad assumere che il colosso francoindiano se ne vada. 

📰 


9) Il piano industriale del 2017 presentato da ArcelorMittal prevedeva una produzione di 6 mila tonnellate di acciaio nel 2018, oltre 10 entro il 2023.



10) Nel 2018 ArcelorMittal ha chiuso definitivamente gli altiforni di Floranges, in Francia, oggetto di contesa con Hollande nel 2012. 



11) L’AD di ArcelorMittal dichiara che fino al 20 dicembre lo stabilimento di Taranto lavorerà a ritmi normali, grazie all’accordo temporaneo trovato con il Governo. 

📰 Open


12) Il premier Conte e il Ministro allo Sviluppo Economico Patuanelli aprono all’ipotesi di un intervento statale per aiutare ArcelorMittal a rimanere sul mercato europeo.



13) Il rischio cancerogeno nell’area del quartiere Tamburi di Taranto è superiore alla media nel 2018, nonostante la produzione di acciaio sia stata della metà di quanto consentito dall’Autorizzazione Integrata Ambientale.



14) Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha disposto la chiusura di due scuole del rione Tamburi per via dei livelli di inquinamento riportati da ARPA e ASL.

📰 Globalist